Monday, December 11, 2006

Il Dialogo



A tutti i lettori di carta carbone, il natale e' vicino!
La tradizione vuole che questa sia un'occasione per essere tutti piu' buoni,
per tentare di capirci e volerci bene. Un'occasione di dialogo.
Siccome nonostante tutto credo nel dialogo, vorrei condividere con voi questa riflessione, che potra' essere giudicata un po' buonista, ma che a me piace molto poiche' la capacita' di mantenere un dialogo aperto con le persone a cui siamo legati e' una cosa che condiziona la vita.. spesso lo si perde (il dialogo) e non ce ne rendiamo neanche conto... accade cosi', e poi passano mesi, avvolte anni e ci si rende conto che non si parla piu' veramente con quelle persone da tanto tempo.

ecco una serie di massime e di riflessioni che mi hanno colpito... enjoy:

La confidenza alimenta la conversazione più dell'intelligenza.

(de la Rochefoucauld)




Il dialogo è il principale strumento d'unione. Se c'è vera comunicazione fra le persone, fra gruppi e persino tra le nazioni, non c'è problema che non possa essere risolto.

La tragedia del mondo d'oggi, e talvolta delle nostre stesse vite, è la mancanza di vera comunicazione. La parola chiave è proprio il termine "vera". Il vero dialogo è l'incontro di due anime, ed è sempre fecondo di per sé. Ciò che lo rende ricco è il continuo tentativo di uscire da se stessi e diventare l'altro, considerare un'opinione a cui potrei oppormi, dall'angolazione di chi la propone. Essere ansiosi di vedere come stanno le cose per l'altro, come un'opinione che io rifiuto abbia un senso per una persona che rispetto è vero dialogo.

E' necessario non avere paura di essere convinto dall'altra persona, di dover cambiare opinione, non ascolto soltanto per educazione o, peggio, preparando le mie argomentazioni mentre lui parla, in modo da controbattere appena ha terminato. Mi limito ad ascoltare accogliendo tutto, lasciando che le idee nuove mi colpiscano, permettendo ad un altro di rivelarsi a me.

Il dialogo è il respiro della vita in comune e deve poter continuare se vogliamo restare uniti. Esso non è fatto per renderci uniformi, ma perché accettiamo le differenze. Il dialogo non ci darà una politica comune, ma ci insegnerà a farne meno. Il dialogo è il cibo del pluralismo che è crescita e non male.

Solo attraverso il dialogo vero mi si possono davvero dischiudere le ricchezze interiori dell'altro, esso istruisce, mi fa crescere e maturare, fa di me una persona migliore perché mi rende attento, sensibile, libero di condividere con gli altri ed umile nel chiedere, pronto ad imparare e fiducioso nell'aprirmi all'altro. Non c'è da meravigliarsi dunque che gli ostacoli siano molti. La mancanza di tempo, la fretta, la timidezza, la pigrizia, la comoda superficialità dei nostri discorsi. E poi, la paura. La paura di aprirsi, di prendere sul serio gli altri, che tutti abbiano qualche cosa da insegnarmi, che le mie convinzioni ed il mio mondo vadano in crisi ed in pezzi perché non così salde e vere. La paura di dover cambiare, me stesso ed il mio comportamento. E' una sfida che però è necessario fare se davvero si vuole amare, se davvero si desidera avere degli amici veri, se davvero si desidera vivere e non semplicemente esistere.

Se solo impiegassimo a parlare direttamente con gli altri lo stesso tempo ed energie che dedichiamo a parlare di loro, il dialogo fiorirebbe in mezzo a noi e le nostre relazioni con gli altri sarebbero più facili e più ricche.

e concluderei con una riflessione mia,
nella mia vita ci sono state tante volte in cui ho deciso di smettere di dialogare.
Il piu' delle volte e' stato perche' mi sono reso conto per primo che non venivo piu' ascoltato. Spesso forse a causa di un mio modo di fare un po' arrogante...
A volte sono stato messo da parte ingiustamente per gelosia e non ho perdonato...
Altre volte per rispetto di me stesso...
O ancora perche' non riuscivo a sopportare il peso di una persona malata.
E ancora, anche per motivi deltutto razionali...
Devo dire che apparte l'aver sofferto in molti, anzi tutti, i casi a posteriori sono convinto che ho agito solo per difendermi e mai per nuocere, e sono sempre rimasto coerente con me stesso. Fattosta' che ci sono persone a cui voglio ancora molto bene e a cui non parlo perche' aspetto che crescano, persone a cui voglio molto bene a cui non riesco a parlare e persone a cui voglio tanto bene che non mi parlano piu'...
Ad una vorrei dire che sto' cercando la forza dentro me ma non sono sicuro che la trovero'... potrei essere leggero, vorrei, ma ho troppo rispetto per trattarti come ti meriteresti e sapere che ne soffri... un giorno saro' un uomo e cambiera' tutto, nel frattempo, anche se so' che non mi leggi, sappi che non ti ho dimenticato.
Agli altri vorrei dire... non lo so'.. giudicatemi come volete, ma se ci guardiamo dentro scopriamo che abbiamo tutti avuto le nostre ragioni. Rimane che, almeno io, non vi dimentichero'..

Baci a tutti i lettori e.. buoooon natale! hohoho :D

Wednesday, November 29, 2006

Laser Vaginal Rejuvenation Institute



Cito testualmente dal quotidiano repubblica:

Due sono le nuovissime metodiche che rientrano sotto la voce "vaginoplastica": il Laser-Ringiovanimento Vaginale (LVR) e la Laser-Vaginoplastica (DLV). "Con la LVR - spiega Gianfranco Bernabei che ha appreso le due tecniche in California - si interviene con un processo di ricostruzione delle aree del rilassamento vaginale, essenziali per la soddisfazione erotica".

Con la DLV si punta, invece, al miglioramento estetico della vulva. La motivazione più frequente riguarda un inestetismo dato da un'eccessiva grandezza delle piccole labbra in rapporto alle grandi, con la possibilità anche di danno da sfregamento. Altre volte il motivo è l'imbarazzo di mostrarsi 'non piu' giovane nelle parti intime con un nuovo partner. E qui l'età media delle pazienti è fra i 26 e i 45 anni.

Il tutto per cifre comprese tra 3.500 e 10mila euro. La struttura è studiata ad hoc per soddisfare la nuova moda, che dagli esperti del settore è definita come "un vero boom tra i 30-40enni".

Quanto alla Designer Laser-Falloplastica (DLF), se costantemente alta è la domanda di incremento delle lunghezza del pene, è ora in aumento anche la richiesta di ingrossamento. La motivazione più frequente è la sproporzione fra lunghezza e larghezza del pene, con un risultato estetico di un pene troppo assottigliato. L' età media delle persone che richiedono questo intervento si aggira fra 35 e 40 anni.

Ancora in via di perfezionamento per lei c'è, infine, la G-Spot Amplification, iniezioni di filler riempitivi e riassorbibili, progettati per "accentuare" la misteriosa sede del piacere sessuale "in rosa". Si tratta cioè dell'amplificazione del piacere prodotto dalla stimolazione del famoso "punto G". Secondo gli americani sarebbe apprezzato da 87 donne su 100, ma come per le rughe, il collagene si assorbe, e dopo 6-8 mesi deve essere reiniettato.

Ora prima di fare della facile ironia quello che mi viene da chiedermi è:
Ma com'è che fino a 25 anni la tua vagina andava bene e poi all'improvviso decidi che devi spendere migliaia di euro per parti ridurre le grandi labbra??
Sinceramente qualcuno mi spieghi perchè la cosa mi sfugge...
Insomma capisco benissimo quelle che si tirano la faccia o si rifanno il seno o le labbra o il naso.. i risultati sono concreti.. ma la vagina?!?

bah! e ora alla facile ironia..

Ma quelli del CEPU cosa aspettano?
Vedo già la pubblicità:
"Prima facevo il giardiniere, e ora grazie a CEPU, in pochi mesi sono diventato Vagina Designer!!" .. oppure Glande Engeneer.. dipende dai gusti.

Saturday, November 25, 2006

Sono in vendita anche io

VEDI REPORTAGE

Ragazze in vendita.

http://www.ragazzeinvendita.com

Ragazze in vendita e' un sito ganzo.

Ragazze in vendita e' un sito di gente che ha capito.

Metti che te sei una ragazza.. metti che c'hai un cellulare, un indirizzo di posta elettronica, una webcam o un qualsiasi altro recapito.

Sei una ragazza con tutte queste novita' tecnologiche in mano.. ora vuoi metterti un attimo a sedere e pensare a quanto valgono?

Il mondo e' pieno di maschi arrapati. E tu sei una fan di Amici della Defilippi..

Ragiona.. Vendi i tuoi recapiti! Quanto valgono lo decidi tu...
Puoi guadagnare una percentuale del 55% su ogni persona che si compra il tuo numero di cell. E se fai vedere la passera via webcam quadagni il 65% AL MINUTO!!!
Che cazzo aspetti cogliona!! Il tutto mantenendo l'anonimato!!

Non e' giusto! Anche io voglio questa opportunita'!! A noi maschietti viene detto che lo possiamo fare anche noi (sempre nel suddetto sito) ma il sito si chiama ragazze in vendita quindi di sicuro ti chiamano una marea di Finocchi se sei un maschio e vendi i tuoi recapiti...

Questa e' una vera e propria ingiustizia culturale!!

Dice: "abbiamo fatto la rivoluzione sessuale!! e' una conquista del ventesimo secolo!!"

Rivoluzione sessuale UNA SEGA dico io!!!
Se fossimo stati pari avremmo un mare di donne che si comportano come gli uomini seguendo i loro istinti e rimorchiando anche loro come i maschietti!!
Invece il risultato e' che ti chiedono i soldi per fartela annusare e che e' anche diventato normale...

Voglio lanciare un messaggio a tutte le donne: FATE BENE!! DOVETE ALZARE I PREZZI IL PIU' POSSIBILE e spolpare quei CAZZONI che si arrapano pagando ragazze per sesso o suoi surrogati! Non e' giusto che i soldi rimangano in mano ad imbecilli sottosviluppati del genere!! E poi i maschi vi discriminano nel lavoro, vi impediscono di accedere a posizioni di potere, non vi vogliono in parlamento.. Rendeteli schiavi di loro stessi.. bastano poche gocce di essenza di passera, e' facile e remunerativo!

EVVIVA LA TOPA!! NON CE LA TOGLIETE MAI LA VOGLIAMO VEDERE!! SIIII SEMPRE DI PIU'!!!

La Topa e' diventata uno status symbol... un bene di scambio.. no aspetta, che vado farneticando!?! e' cosi' da sempre...

Quindi a tutte le donne che leggono queste righe voglio dire che sono geloso marcio perche' vorrei guadagnare un sacco di soldi anche io in questa maniera..
Se qualche ricca donna mi stesse leggendo.. sono un ragazzo giovane, carino e spiritoso.. e pronto a soddisfarvi in tutti i vostri capricci erotici. 200 euro e vi trombo fitte fitte... approfittatene!!

Baci a tutti.

Monday, November 20, 2006

Epitaffio

Un uomo sulla quarantina si avvicina ad un marciapiede sul quale giace un cane e gli piscia addosso!
Il cane cosi’ si sente depredato del suo ruolo primario e colto da crisi esistenziale si suicida.
Cosi’ mori’ un cane!

RedNeck Wanderings

A volte lasciano la porta aperta.

Non lo fanno apposta. Lasciano la porta aperta e tutti ci possono passare.
Non si tratta di esibizionisti, non si tratta neanche di commercianti sono solo persone che lasciano la porta aperta e tu semplicemente entri, cosi’ senza un motivo particolare.
Si potrebbe dire che sei spinto dalla curiosita’ ma non e’ totalmente vero. Entri per vedere quanto ci si diverte.
E vedi una marea di facce, volti che ridono, occhi che si incrociano e sembrano parlarsi a distanza.
Ma ancora non capisci perche’ lo fanno; perche’ lasciano la porta aperta?
Vanno contro ogni logica.
Voglio dire: tutti lasciamo la porta chiusa!
Siamo spaventati da chi potrebbe entrare e cosa potrebbe portare via o rovinare senza che noi ce ne accorgiamo.
E allora perche’ loro lasciano che entri chiunque e se ne fregano?
E’ una sfida al nostro modo di vivere?
Chi diavolo si credono di essere?

Wednesday, October 04, 2006

Le Ragazze Grandi non Piangono!!



Sono disperato.. il gatto Luciano mi ha rovesciato il caffè sul Mac e ora non funziona più la tastiera.
Unitevi al mio dolore.

Saturday, September 30, 2006

I just wanna live



Stò valutando se far diventare questo blog una sorta di videoblog o se usare i filmati al posto delle foto... non lo so ancora.
Comunque siccome mi stanno sul culo le compagnie telefoniche il video sopra direi che c sta alla grande!

Tuesday, August 29, 2006

Coraggio

Attenzione, si avvisano i gentili lettori che questo è un post esistenzialista.

Credo che sarei un ottimo poeta.. ma regolarmente mi tocca aprire gli occhi e mi passa la voglia di scrivere poesie.
Il poeta dovrebbe essere immerso, sì, ma estraneo ai fatti, dovrebbe essere un osservatore capace di prendere i dettagli che sfuggono alle menti comuni e farli risaltare, e chi quei fatti li ha vissuti può così rileggerli e tingerli di un'altro colore che non pensava realistico.. il poeta gliel'ha suggerito, il poeta ci salva la vita.
Ma io rimango troppo coinvolto e il poeta non lo so fare... forse sono troppo vigliacco.
O forse sono solo egoista.. la mia tavolozza dei colori non la spreco per chi non si dimostra degno.
Non lo so, il giudizio varia sempre a seconda dei punti di vista.
Per alcuni potrei essere ambiguo.. eppure per altri nello stesso momento fin troppo chiaro. E' difficile spostare i punti di vista quando si è troppo coinvolti.
Mi sono accorto che ho passato tutta la vita a cercare il coraggio di vivere solo per me stesso; e sapete perchè? ...attenzione che questa è una rivelazione sentita... Così avrei trovato una giustificazione al fatto che mi abbandonano sempre tutti.
E' più facile reagire così piuttosto che accettare che l'abbandono fa parte dello scorrere naturale degli eventi.. ma io sono permaloso e non mando giù :/
E qui chiudo.. il discorso..

Racconto propedeutico del giorno:
Milhaus si innamora di Lisa.
Lisa non sa come fare a dirgli che non lo ama senza spezzargli il cuore.
Alla fine capisce che deve essere un po' cruda gli dice come stanno le cose; lui la guarda e le chiede:"Non c'è proprio nessuna possibilità che tu possa amarmi?",
e lei risponde:"Una su un milione!", Milhaus si accende di gioia ed esclama:"Evvai, allora ho una possibilità!!".

Morale: Gli innamorati decidano se attaccarsi al proprio amore o alla realtà. E' una scelta di vita e tutte e due le opzioni sono condivisibili.

Grazie a tutti.

Saturday, July 01, 2006

Il ritratto dell'estasi suprema



Ritratto dell'estasi suprema e del virile gaudio.
Olio su tela.

In vendita a partire da 150 euro.

Sunday, June 18, 2006

L'Italia fa Schifo!



Gli scandali finanziari... Gli scandali sul calcio... Il Principe che stupra le bambine e traffica le armi... Sono tutti iscritti alla P2 (che c'e' ancora), e ora anche La Telecom che usa le intercettazioni su decine di migliaia di esponenti ed enti della vita pubblica, politica, finaziaria e non per fare pressioni. (leggi qui)
Siamo Tutti Mafiosi! L'Italia fa schifo!

Monday, May 08, 2006

Il Destino di PierGiorgio



Caro Piergiorgio,
avendo ricevuto tante delle tue preghiere in cui mi chiedi di prenderti con me nei Campi Celesti, ho deciso finalmente di risponderti affinché tu possa finalmente venire a conoscienza di quello che IL DISEGNO prevede per te.
Come per ogni abitante dell'isola di Sardegna, IL DISEGNO per te prevede una vita luuuuuuuuunga e normale. (come per altro ti avevo già fatto predire da uno dei miei angeli chiromanti).
Ma per te c'è qualcosa in più:
vedi.. PierGiorgio...
...
...
Tu vivrai!
Tu vivrai tanto!
Seppellirai tutti gli amici e i parenti,
Sopravviverai ai figli,
e ai figli dei figli,
e ai nipoti dei figli dei figli.
Quando giungerà la fine del mondo (che avverrà tramite un attacco alieno di massa),
tu ti salverai!
Gli alieni invasori ti troveranno quando le tue stanche membra avranno ormai raggiunto l'estremo logorio e staranno per concedersi il riposo eterno.
Pentiti di aver sterminato la razza umana, loro ti salveranno e tramite la fantastica tecnologia di cui disporranno ti manterranno in vita per sempre ed useranno i tuoi geni per dare origine ad un esercito di neo-sardi pelosi e ultraarrapati assieme ad una nuova razza di aliene-sardo-crucche che ospiteranno la tua progenie e rifonderanno la razza umana così come avrebbe sempre dovuto essere: a tua immagine e somiglianza!
Tu sei il PRESCELTO, tu sei L'INSCATOLATO, TU.. TU.. TU SEI.. L'INSACCATO DOC!

Con affetto,
Il Signore Dio Tuo.

Saturday, May 06, 2006

Donne al Governo



In futuro in tutti i paesi democratici saranno le donne a governare.

Baso questa predizione su due fatti che non possono essere confutati:

1. Le donne governano già il mondo.
2. E chi le ferma più?

Gli uomini vivono in un mondo di fantasia.
Lo so, perché sono un uomo e oggi come oggi è là che ricevo la posta.
A noi uomini piace pensare di essere al governo perché la maggior parte degli impieghi superiori negli affari e nel governo sono occupati da uomini, ma ho qui una statistica sconvolgente per tutti voi uomini: SI TRATTA DI ALTRI UOMINI.
La percentuale totale di uomini in alti posti di comando è a malapena lo 0,0000001 per cento della popolazione maschile.
Ci sono buone possibilità che, se state leggendo queste righe, neanche voi governate il mondo.
Con un megadirettore di una supermultinazionale ho in comune le stesse cose che ho in comune col mio gatto.
Non è logico sostenere, basandosi sul fatto che totali estranei dotati di cromosomi similari abbiano eccellenti impieghi, che io, in quanto uomo, governo il mondo.
Eppure è proprio questo che crede molta gente.
Quando quelli del Pentagono decidono di fare la guerra, non è che mi telefonino per dire:"Chiamiamo tutti gli uomini che governano il mondo per sapere consa ne pensano....".
Credetelo o no, loro prendono le loro decisioni senza consultarmi.
E questa probabilmente è una buona cosa, perché io sono a favore dell'idea di bombardare tutte le nazioni che abbiano un nome difficile da pronunciare. Non è proprio "politica" nel senso vero e proprio della parola, ma certamente renderebbe più facile la discussione degli eventi mondiali.
E poi i piccoli paesi avrebbero csoì nomi brevi, in modo che i cartografi riuscirebbero a farceli stare dentro.
Credo che questo in qualche modo stimolerebbe l'economia.
Ma nell'attuale sistema di decisioni globali queste eccellenti idee vengono disattese.

Qualcuno potrebbe obiettare che gli uomini accedano ad alti posti negati alle donne. In questo c'è del vero, ma è matematico che nemmeno il 99,99999 per cento di tutti gli uomini può accedere a quei posti. Non ce ne sono abbastanza per tutti. Il resto di noi uomini vive in un mondo governato dalle donne, come spiegherò per quelli che ancora non se ne fossero accorti.
Che prova ho che siano le donne a governare il mondo?
Date un'occhiata al mondo e chiedetevi come sarebbe diverso se lo governassero DAVVERO gli uomini,
Guardate le cose che gli uomini vogliono di più, poi controllate per vedere se il mondo è organizato per fornire queste cose o per limitarle.
E' logico che se le regole le avessero fatte gli uomini, il mondo sarebbe organizzato per fornire loro le cose che desiderano di più.
Gli uomini vogliono sesso.
Se gli uomini governassero il mondo, avrebbero sesso ovunque, in ogni momento.
I ristoranti all'uscita farebbero omaggio di sesso, non di mentine.
I distributori di benzina darebbero sesso per ogni pieno.
Le banche offrirebbero sesso a chi apre un conto.
Ma non funziona in questo modo, per lo meno non nella mia banca.
Invece, nella maggior parte dei casi, il sesso è fornito dalle donne solo se se la sentono, il che di solito non accade.
Se un tizio eterosessuale vuole fare sessom deve tenere le porte aperte, comprare fiori, comportarsi educatamente, sollevare oggetti pesanti, uccidere ragni, far finta di mostrare interesse per cose noiose e in genere comportarsi da completo inetto.
Possono essere davvero stati gli uomini a progettare un sistema del genere??

Thursday, May 04, 2006

Accanimento



se per sopravvivere devi strisciare... alzati e muori!

(ps: dopo questo almeno due funerali me li aspetto..)

Friday, April 21, 2006

La teoria del Pentolone


La teoria del pentolone e' una delle piu' interessanti.
Sencondo alcune antiche pratiche, il parto veniva fatto in una stanza piena di pentoloni ricolmi di qualcosa.
Cosi' alcuni di noi da piccini ci sono finiti dentro e su di loro l'effetto della sostanza contenuta nel pentolone e' permanente.
Ad esempio Yuri e' caduto nel pentolone delle lesbiche da piccino, e da allora le lesbiche lo assediano.
Gianni nel pentolone della cocaina, e infatti non sta' mai fermo e quando respira gli fischia il naso.
Io sono caduto nel pentolone dei traslochi...
Laerte nel pentolone della new age
Eleonora nel pentolone dei pentoloni, e da allora continua a cadere in pentoloni che a sua volta la fanno cadere in altri pentoloni e cosi' via.
Nicola dal canto suo e' ancora nel pentolone e tenta di uscirne, se non altro per capire di che pentolone si trattava.
Andrea invece e' caduto nel pentolone dei danni superficiali a cose o persone e da allora fa cose meravigliose come far esplodere caffettiere alle cene ed imbrattare muri di caffe' o graffiare palquet nel tentativo di rimediare al precedente danno.. ma bisogna ammettere che lo fa con un certo stile.
a ogniuno il suo pentolone quindi... e il tuo, oh lettore, qual'e'??

Tuesday, April 04, 2006

Il futuro secondo Carta Carbone


Questo post è una libera riadattazione di "Il futuro secondo Dilbert", libro molto interessante che ho conosciuto grazie ai miei amichetti Alessio&AlessioJ. Un grazie a loro, sperando che sorridano nel leggere come ho storpiato il contenuto...

Ci sono al mondo due tipi di persone: quelle brillanti e affascinanti come

voi, che leggete Cartacarbone, e i sei miliardi di idioti che vi stanno

tra i piedi. Visto che numericamente siamo spraffatti, è più prudente che

non li definiamo idioti in faccia. Un subdolo lettore di Cartacarbone ha

suggerito di chiamarli invece "Indu-vidui". Il vantaggio di questa parola

è che così si può insultare qualcuno senza il pericolo di danni fisici.
Esempio:

Voi: Sei proprio un Induviduo, Marco.
Marco: Grazie.

Se non seite già circondati da Induvidui, lo sarete prosto.
Ne nascono di nuovi ad ogni istante, malgrado la complessità insita nella

riproduzione. In tutta franchezza ritengo che la procreazione di Induvidui

avvenga per puro caso, quando due di loro cercano di fare qualcosa di

complicato (come mettere in moto la macchina) confondendosi

immediatamente. Qualunque sia la causa della riproduzione (e giuro che i

particolari non li voglio proprio sapere) siamo autorizzati a ipotizzare

che ce ne saranno sempre di più.

Se chiedete all'induviduo medio i suoi piani per l'immediato futuro, vi

risponderà di non averne. Ma se gli strappate dallo zainetto il lettore cd

e lo picchiate ripetutamente con quello ammetterà di avere dei piani,

anche se non si tratta di piani molto eccitanti.

Piandi dell'Induviduo medio

- Diventare sempre più piccolo e curvo.
- Smettere di apprezzare la musica leggera.
- Farsi crescere i peli nelle orecchie.
- Procurarsi un altro lettore di cd.

Va da sè che in un mondo pieno di gente del genere la maggior parte delle

cose che accadranno non saranno il risultato di una buona pianificazione,

il che renderà difficile fare delle predizioni sul futuro.
Ecco perchè vi serve questo sito!

Vi compilerò le mie predizioni, in modo che non abbiate sorprese

spiacevoli nel prossimo millennio. Ogni mattina, quando vi chiederete se

sia meglio affogare con la faccia nel caffellatte o affrontare ancora sei

miliardi di Induvidui, "il futuro secondo Cartacarbone" vi aiuterà a

prendere al decisione giusta.

Questo sito proporrà un'analisi esauriente del futuro, nel senso che se

terrete un volume stampato di questo sito sulla testa per parecchie ore,

ne uscirete con un esaurimento.
Vi raccomando di farlo prima di cominciare a leggerlo, in modo che sarete

intontiti e non noterete i paragrafi che non vanno d'accordo con il

resto... Come il seguente.

In genere, sono più un velocista che un maratoneta.
Quando corro, per esempio.
Sulle distanze brevi (sotto i due metri) corro più veloce di una

calzamaglia sopra un porcospino col prurito. Ma per quelle più lunghe non

sono così impressionante.

Mi hanno detto che il mio modo di correre è maestoso, probabilmente perchè

ho imparato a correre guardando film sulla natura, con leopardi che

cacciano zebre terrorizzate. Ora, quando corro, spalanco gli occhi al

massimo e lascio che la lingua sbatacchi sulle guancie..
Se mi aveste visto, direste:"E' molto maestoso".
E scappereste via come zebre terrorizzate. Ecco perchè la mia associazione

di proprietari di immobili ha deciso di chiedermi di fare jogging con un

cuscino sopra la testa.

Se pensate che tutto questo non abbia a che fare con il futuro, vi

sbagliate... Infatti tutto questo vi porta diretti alla mia prima

predizione:

PREDIZIONE 1
In futuro gli autori ci metteranno un sacco per arrivare al punto. Così il

sito sembrerà più voluminoso.

Ci sono molti metodi per predire il futuro.
Per esmpio, si possono leggere oroscopi, foglie di tè, tarocchi, e sfere

di cristallo.
Presi tutti insieme questi metodi sono conosciuti come "metodi

pazzerelloni".
Oppure si possono immettere fatti già sviscerati in computer sofisticati,

e allora si parla comunemente di "un completo spreco di tempo".
Anche se questi modi di affrontare il problema hanno vantaggi, nessuno di

essi è adatto a questo sito, perchè richiedono tanto lavoro in più che

stare seduto a battere tasti davanti al mio computer.
Invece, per divinare il futuro, userò metodi di gran lunga più efficaci:

METODI PER DIVINARE IL FUTURO
1. I miei eccezionali poteri logici.
2. Le mie osservazioni cristalline.
3. La mia terrificante intuizione.
4. La mia innocenza assoluta.

Il futuro è un soggetto eccellente per ogni autore.
Nel momento in cui vi renderete conto che mi ero sbagliato in ogni

predizione, io sarò morto da un pezzo.
I siti sul futuro hanno anche un bel risvolto paradossale.
Per esempio, diciamo che la civiltà attuale venga quasi completamente

distrutta da qualche enorme calamità (non è questa la parte bella) e

diciamo che una delle copie di questo sito che uno di voi ha stampato per

tenerla sulla testa resti per qualche motivo incapsulata nell'ambra e

conservata in un pozzo di catrame. (Succede più spesso du quanto non

pensiate. E' successo a mia mamma,ed è diventato un favoloso argomento di

conversazione).
Tra molti eoni quando i nostri discendenti la troveranno (la copia del

sito, non mia mamma), leggeranno le mie predizioni e si convinceranno che

ero un uomo saggio e santo.
Credo che tutto questo mi piacerà, tranne il fatto che sarò morto.

Come nei miei post precedenti dirò un sacco di geniali ovvietà con cui

sarete d'accordo.
Ma a differenza del passato, dirò anche cose controverse e incendiarie

(facendo cioè finta di avere delle vere opinioni).
Se un sacco di Induvidui creduloni si infurieranno con me, potrebbero

provocare tanta di quella pubblicità da farmi invitare ai Talk Show

televisivi.
E' questa la meta a cui tendo.
Così se leggete qualcosa che vi farà arrabbiare, non statevene seduti lì,

organizzate una protesta. Contribuirò per i cartelli e i pennarelli.
Nei prossimi post sviscererò molte discipline di cui sono completamente

incompetente, comprese la politica, la storia, l'economia, la psicologia e

la fisica delle particelle.
I miei difetti intellettuali si manifesteranno sotto forma di mancanza di

accuratezza, convinzioni sbagliate e falle logiche. Vi raccomando di

leggerli alla svelta, in modo da non notarlo.

Thursday, March 23, 2006

Jenna Jameson Vita da Pornostar

Jenna Jameson


Jenna Jameson Vita da Pornostar

Jenna Jenna Jenna...

La pornostar più famosa del pianeta.

Davvero, non stò scherzando!

E’ la più famosa...

Ha scritto un libro, in cui racconta la sua storia e che cosa vuole dire essere una pornostar qualunque o una pornostar famosa.

Cavoli non siete emozionati!?!? Cioè è la pornostar più famosa del MONDO, il che significa che con la diffusione immane che sta avendo il porno grazie ai nuovi media, se non vi siete mai masturbati guardando un suo film di sicuro vi sarete masturbati davanti a un film prodotto da lei!!

E ora c racconta la sua storia.. tanto per dare uno smalto nuovo ai suoi vecchi film!

Ma di che parla il libro? Chi è costei? E poi “LA DOMANDA” : come è finita nel porno?

Lei parla della sua giovinezza, e si descrive come una tipa timidissima, riservata ed innocente che già all’età di 12 anni andava in giro vestita “innocentemente” da zoccola.

E tutti la guardavano e le fischiavano dietro e lei era contentissima di questo ma non si lasciava avvicinare da nessuno perchè era troooppo timida!

Poi a quindici anni decide che l’imene le è d’intralcio perchè non le permette di fare cose fondamentali come infilarsi con comodità le falangi nella passera o di utilizzare assorbenti interni...

Così inneggiando alla morte della scomoda pellicola protettiva della vulva decide che il modo migliore di liberarsene è farsi fottere da un liceale di almeno 4 anni più grande di lei, e ha un’idea che definirei geniale :”Mi vesto da superzoccola e vado a far arrapare il ragazzo più ricco della città nel bel mezzo di una festa alcolica”, probabilmente ispirata da un rituale pagano letto su un antico libro di esoterismo.

Ed eccola poche ore dopo finire nel bagno della festa con lui infoiato come un asino che tenta di montarla! Al che ha un attimo di lucidità in cui si rende conto che disfarsi così della propria verginità poteva, sotto una particolare luce, essere considerato squallido. E quindi ferma lo stallone che stava per montarla sottraendosi al suo poderoso giogo.

Ora siccome lui è un uomo di classe e non ci rimane per niente male la fa ubriacare fino a che lei non si regge in piedi e poi le dice che la riaccompagna a casa.... dissolvenza.

La scena si dovrebbe riaprire con lei in cameretta sua sana e salva... e infatti si riapre con lei in cameretta di lui sdraiata su un materasso macchiato di sangue e le cosce coperte dei resti della sua verginità mesti a sangue coagulato!

Oh mio Dio, è stata violentata!!! Chissà che shock povera ragazza!!

..e invece no, esce dal bagno esultante e vittoriosa finalmente riesce ad infilarsi le dita fino alle ovaie!!!

1 a 0 per Jennaa!!

Poi la cosa diventa triste perchè lei si innamora innocentemente di un tatuatore che è anche un motociclista e che la offre a suo zio, un tale di nome “Il Predicatore”, che generosamente la violenta durante una festa in barca e poi la minaccia di morte... (2 a 0 per Jennaaaa!! Yuppie!)

Da lì è tutto un crescendo.. lei scappa di casa e si trasfersce dal premuroso tatuatore, che per farsi perdonare la inizia ai piaceri della Metanfetamina e le consiglia amorosamente di diventare una stripper.

Lei esegue..

Poi lei scopre che scopare con le donne è una figata e non si può neanche dire che tradisca il suo ragazzo!!

Poi lui le fa le corna e lei reagisce come avrebbe fatto un po’ chiunque al suo posto : va a Los Angeles e gira un film porno per vendicarsi.... (Chi di voi ragazze che state leggendo non ci ha mai pensato?!? Forza non fate le timide!!).

E insomma poi diventa tossica e comincia a farsi fino a che l’anoressia la coglie e arriva a pesare 36 chili.. Quindi contatta suo padre che nel frattempo si era dato alla macchia perchè quei cattivi della polizia federale gli davano la caccia... e passa un periodo di convalescenza a casa del Padre.. poi se ne va a Los Angeles a casa di una amica.. tale Nikki Tyler.. (Aaaahhh Nikky Tyler!! Dannati segaioli!!) che per aver lesbicato con lei una volta le offre il suo supporto...

Insomma la nostra amica Jenna si riprende e a quel punto avviene la cosa più bella!!

Ascoltate bene perchè è complicato ma è interessante:

Lei si riprende e, forte del fatto che non vuole mai più finire ridotta come in precedenza, decide di fare la svolta e mettere la testa apposto :”Ci sono!!” esclama colta da un lampo di genio; “Diventarò una pornostar professionista!!”.

L’amica (che già è una pornodiva) la sconsiglia con tutte le sue forze!

“Jenna ma che cazzo fai? Ma ti sei rincretinita!! Quello è un mondaccio!! Non farlo assolutamente!!”.

Jenna a questo punto è seriamente perplessa e decide di chiedere consiglio ad una persona che abbia decisamente a cuore quello che è bene per lei e che la sappia indirizzare per il meglio.. così chiama suo padre. Il riassunto della telefonata come lo riporta un noto scriba livornese che era presente ai fatti fa più o meno così:

J:”Deh babbo c’ho un problema che mi tormenta nel mio intimo di donna e un so’ se te me lo potrai risolvere!!”

B:”Dillo a babbo tuo, Jenna, che ti vòle di molto bene e per te vòle ir meglio!”

J:”Deh.. un sò come dittelo babbo.. ma a me.. cioè.. siccome mi piace il cazzo no?”

B:”Sì... dillo a babbo tuo dai.. cosa c’è?”

J:”mmm.. Deh.. vorrei fare la troia!!”

B:”Cioè.. troia ci sei di già mi pare.. no.. un t’offedere eh “

J :”Sì, ma la voglio fare a pagamento!! Babbo voglio fare la Pornostar e essere la più famosa der mondo!! Che dici sbaglio? Le mie amiche mi hanno sconsigliata...”.

B:”Ma digli alle tue amiche che si levino di culooo!! Bimba te devi fà quello che ti senti capito? Ti piace piglianne da un branco di negri infogliati? Deh vai e spompali tutti.. non sò hai colto il sottile doppio senso!?!”.

J: contentissima :”Grazie babbo, te sì che mi capisci!!”.

Bene, dopo questo edificante ed esemplare episodio di amore paterno e protezione familiare i registri dei sismografi del cimitero fecero registrare vibrazioni anomale nei pressi della tomba della defunta mamma di Jenna che probabilmente in quel momento stava scomoda e voleva girarsi per cambiare posizione.

E il resto è un po’ storia...

Comunque il libro è avvincente e contiene un sacco di altri dettagli interessanti che per brevità ho dovuto omettere, oltre che a dettagliati consigli su affascinanti tecniche sessuali per lui e per lei.. e per tutta la famiglia.

CartaCarbone ringrazia gli affezionati lettori che mi hanno fatto dono di questa meravigliosa biografia scritta con sapienza da colei che si candida a diventare il nuovo premio nobel per la letteratura.

Saluti a tutti i segaioli!!

Fabio F.


Friday, February 24, 2006

E' ufficiale



a grande richiesta rendo ufficiale la notizia:

Moriremo TUTTI



ps: si consiglia la lettura di questo post accompagnato dalla seguente colonna sonora
Abuse Me Tonight

Monday, February 13, 2006

Tutto questo è Hollywood!



Fiutando l'aria di invettive di questo blog alcune accanite lettrici hanno colto l'occasione per togliersi certi pruriti..
Chiaramente non potevo non offrire il mio asilo ad una fanciulla che quando si sfoga è più velenosa dell'aspide che morse Cleopatra. In questo saggio che mi ha mandato è capace di adoperare le più taglienti espressioni verbali per demolire l'idolo di tutti i bambini... il creatore di E.T.

Godete:

Spielberg minaccia la mia epidermide.
Ormai è un dato di fatto, e per quanto mi sforzi non riesco più a trattenermi dal mostrare il mio dissenso.
D'altronde è un hollywoodiano, perfettamente incastrato nell’ingranaggio del “film da vendere e per vendere”, ripiegato sui suoi clichè (eccome se ne ha!) tipicamente nord-americani e quasi incapace di sorprendere.
Perché dovrei amarlo? Solo perché è SPIELBERG? Solo perché ogni tanto sforna una pellicola tenuemente impegnata, o perché tecnicamente sa il fatto suo? Ormai lo dico con sicurezza, il caro Stewie è un artigiano, non un autore.
Forse c’è stato un tempo in cui è riuscito a darmela a bere, o in cui la sua opera poteva considerarsi pienamente artistica anche se immersa nel circuito commerciale (vedi quello che succede con Eastwood o Penn, che sanno benissimo di non potersi considerare indipendenti).
Ora basta, questo Munich è stata la goccia nel cesso già intasato! Durante le due ora e mezza di proiezione, le bolle aumentavano copiose su tutta la mia superficie corporea, e per quanto cercassi di grattarle via concentrandomi su gli aspetti più spettacolari del film, niente, il disagio cresceva senza alcun ritegno.
Il motivo è semplice: Munich è un bel film. Aspetta! Che ho detto? Ehi, ma non avevo appena scritto che Stewie è un lurido?? Certo, e lo penso ancora! E allora? Sta proprio qui il nocciolo della questione.
Munich è altissimo intrattenimento. Bella fotografia, bravi interpreti e ottima sceneggiatura. Passa facilmente dall’ironia al dramma senza risultare stucchevole o patetico (cosa che per il nostro tarpone occhialuto non è del tutto scontata…se penso ad AI rimetto le mie interiora).
Il tempo passa in fretta, le scene d’azione sono coinvolgenti ma non enfatizzate, così da far comprendere allo spettatore un po’ più accorto che azione e violenza non sono le protagoniste dello schermo, ma che sono invece mezzi per parlare di qualcos’altro.
Questo altro è la stanchezza per la guerra di Bush, la guerra in Terra Santa tra Israeliani e Arabi, la guerra tra superpotenze, e chi più ne ha più ne metta. In Munich, la fanno da ladroni sia gli ebrei che i musulmani: i primi, freddi calcolatori e civili esecutori; i secondi, impulsivi terroristi e organizzatissimi assassini.
E’ un film che porta agli occhi del pubblico della domenica la responsabilità di Israele nelle stragi del medioriente, e mostra chiaramente che non è importante di che fazione tu sia, se sei un pazzo invasato lo sei e basta (vedi, verso la fine, la conversazione tra il protagonista e la madre, dalla quale lui esce abbastanza perplesso).
Insomma, di che caspita mi lamento?? Non ho forse speso bene i miei sette euro ?? Non mi fa forse piacere che qualcuno cerchi di sensibilizzare il popolino a certe spinose questioni??
Sì, e quest’ultima è l’unica cosa che mi trattiene dal ricoprire di sterco Spielberg e tutta la sua discendenza.
Perché in realtà, sensibilizzazione da quattro palanche e belle lodi a parte, Munich non è niente più che un bel film di spionaggio, con tanto di eroe fico (tanto da andare al cinema solo per lui) che è pure tenero e fedele alla moglie.
Bello, responsabile, onesto, generoso, profondo e tormentato, il nostro sicario di Sion scoprirà il vero significato delle parole “casa” e “fedeltà” dopo aver provato sulla propria pelle che la violenza genera solo altra violenza e che quello su cui punti la pistola sei tu stesso sull’altra riva del fiume. La guerra di Piero, insomma.
Tutto questo confezionato in stile action movie con tanto di caratterizzazioni che creano aloni mitologici attorno ad alcuni personaggi.

C’è più di qualcosa che non convince.

Quello che davvero m’infastidisce è questo ballo del potere (come diceva Battiato, un po’ di qua, un po’ di là) alla ricerca del consenso dei buonini.
Stewie si alza una mattina e dice: “Bene, c’ho una voglia.
Mi va di fare un film serio, ma non troppo. Sarò impegnato e persino controcorrente: scopro le chiappe ai miei compagni di Talmud.
Sì, fico! Li faccio rimanere tutti di stucco con la mia critica ad Israele…Aspetta, però….io non so fare film davvero impegnati! E poi devo vendere! Ok, faccio uno spy movie per tutti i gusti e lo ricopro di glassa alla denuncia! Che ne dici cara, così resto in vetta? Ehi! Che fine ha fatto il mio sciroppo d’acero??”.
Così tutti vanno a vedere Munich e pensano che quello sia fare della denuncia, e intanto i film di Rosi e compagnia bella marciscono negli scaffali di qualche obsoleta videoteca di provincia.

Ecco perché ce l’ho con Splielberg: perché se da un lato rende accessibile il film-accusa, dall’altro lo svuota di profondità cancellando quel realismo documentaristico e confuso che tanto si addice alle situazioni poco chiare e stracolme di zone buie.
In Munich tutto è limpido e privo di contatto con la realtà contemporanea e storica (è anche tutto inventato, il che non sarebbe un problema se il film non rimanesse in bilico tra favolone d’avventura e grisbì impegnato).
Ho l’impressione che Stewie diriga dal suo iperuranio patinato: sa bene cos’è l’attualità (quella del tg, quella di moda, per intenderci) ma non riesce a farle mettere radici nella storia dell’umanità. Certo che sa fare il suo mestiere, ovvio! E lo fa così bene che dai tempi di Schindler’s list c’infinocchia con i suoi mallopponi buonisti e equilibratissimi, e tutti siamo contenti!
Mah…io mi sono stancata. Se tollero costui, che gli faccio a Clooney, un altare in pelle umana?? Mr. Martini almeno è chiaro e, quantomeno per ora, non cerca il consenso di nessuno, nemmeno del pubblico.
Stewie, torna a far arrossare il culo agli extraterresti o a catapultare Tom il Nano in qualche lontano mondo futuro, perché in quello reale cuoci e ricuoci lo stesso polpettone.
Chiedo venia per lo sfogo logorroico e un tantino sovradosato, ma quando ce vò ce vò!
Che chi gli porta il caffè sul set si lasci sfuggire di mano un potente lassativo!!!!

Un grazie alla mia amica Eleonora che ci ha aperto gli occhi su Spielberg!!
Ah mandandomi una mail mi ha chiesto:"affibbiami un nome, che ne so Cinetica, Cinecinica, Cibuzzalalalalalmenammnana na na na , boooo.sti gazzi remix".
Felice di averti accontetata :p

Wednesday, February 08, 2006

Invettiva contro lo Piscanalista



La societa' moderna mi stressa.
Io mi me ne chiamo fuori.
E ora non cominciate a dire che sono uno psicotico con tendenze asociali e manie di persecuzione dannati psicanalisti so tutto io che c'ho la laurea e blah blah blah.
Insomma se c'e' qualcosa di inutile e' lo psicanalista.. ammettetelo, giu'.
Dite:"Ho sprecato la mia vita.. me ne dispiacccio.. ricomincero' da capo... magari stavolta seguiro' la mia vocazione letteraria e scrivero' un romanzo in cui ogni frase termina con tanti puntini di sospenzione..".
Insomma mia mamma va dallo psicologo da piu' di dieci anni ormai ed e' piu' compulsiva di quando ha iniziato.
Facile cosi'!
Dice:"prego si sieda..." e ti fanno sedere su di un lettino con loro alle tue spalle.."
"Mi parli di lei..." e te parli per ore dei fatti tuoi.
e parli, e parli, e parli.. poi ad un certo punto ti viene il dubbio:"ma sto tipo mi ascolta??" e allora chiedi:"Lei che ne pensa dottore?" e tutto quello che ottieni e' un:"me lo dica lei!".
E allora comincia a prederti una sensazione spiacevole allo stomaco perche' ti rode un casino aver chiamato dottore quella persona li' che ha la faccia tosta di chiederti cinquanta euro per tenerti un'ora li' a parlare da solo!
Ma che siamo impazziti?? E' come se io, che faccio l'informatico, c'avessi un cliente che mi chiede che c'ha il suo computer che non funziona e io rispondessi:"non lo so', me lo dica lei.. grazie 50 euro!".
Io vi capisco a voi psicologi.. insomma, deve essere una bella frustrazione studiare anni una disciplina che non e' neanche considerata una scienza. Ma non e' che ve la dovete rifare sul prossimo!!
Con questo vi voglio anche porgere una mano. Rinunciate alle vostre attivita' oscure.. venite da me.. e un posto lo si trova per tutti.
Dai.
Saluti a tutti,
Firmato
Il vostro miglior cliente.

Tuesday, February 07, 2006

A morte gli imbecillIi!!



Oggi una persona mi ha detto queste parole:

"crederci crederci ...sempre la solita storia qui bisogna contare sul carattere ?
hai la volonta ma sei un completo imbecille? bene sei sulla buona strada per far qualcosa... che importa se fatta male....

un son d accordo,

è un fermo principio che ribadisco nel mio programma elettorale...sospetti di nn avere capacita ? il tuo sospetto è gia una conferma quindi fermo li e un combina' casini!"

Signori sottoscrivo pienamente! Basta con questa storia di incoraggiare gli imbecilli.. facciamo del male a noi stessi e a loro!
Poi si montano la testa e pensano pure di essere persone normali!
Come quelli che arrivano vantandosi che ora stanno per finire l'universita' e che finalmente hanno imparato a fare tante cose e ci mettono un mese e mezzo per capire come si fa' a creare una finestra vuota in java... e che perdono pomeriggi interi a tradurre testi dall'inglese senza successo perche' non sanno il significato ti parole come "scoping" o "parsing". Ma come e' possibile che in cinque anni di informatica uno non si sia mai chiesto che cosa e' lo "scope" di una variabile!?! Ma dove hai imparato a programmare?? AH GIA'... NON HAI MAI IMPARATO!!

Sono impietoso? Si'!! Abbasso l'ignoranza e la presunzione!! E' uno scandalo che certe persone passino gli esami!!

Mi ergo qui a difesa di tutti coloro che sono capaci ma che magari non hanno la faccia da culo di andare a fracassare le palle ai professori tutti i giorni sperando di fargli pena e di rimediare un votino pur di passare un esame!! Sono con voi fratelli! Morte agli imbecilli!!!

Monday, February 06, 2006

Magari mi viene anche l'ispirazione...



Stuoli di single incerti bisognosi di chissà quale genere di attenzioni...
Siamo noi, quelli che trainano l'economia, quelli che hanno bisogno di questo e di quello per fare colpo su tutti e su nessuno.
Quelli insicuri che non sanno cosa vogliono ma lo vogliono con tutte le forze.
Quelli che ci sfruttano e ci fanno il lavaggio del cervello perchè alla fine amici miei, essere single, ci è imposto.
Ci rimpinzano la testa con quello che si dovrebbe o non si dovrebbe fare o avere per essere benvoluti.. ammirati... o semplicemente accettati.
Giocano con le nostre paure e non ci pensano nemmeno a rassicurarci. Perchè se non ti compri più l'ultimo telefonino non servi a niente!
Pecore! Pecore! Pecore! Siamo tutti Pecore!!

(Questo post era offerto dall'associazione italiana stizziti dal consumismo AISC)

Basta avere paura gente, svegliamoci tutti! Basta con lo schiavismo mediatico! Basta con le idee imposte!
Basta con i 2 di picche ingiustificati! Basta col baccaglio statistico! Basta con la schiavitù da pilu!
Io vi dico che dobbiamo liberarci dal giogo del sesso! Io vi dico che in realtà DOBBIAMO scegliere!
Io vi dico... che in realtà... stò parlando a vanvera!!
AAAAHHH mi sono sfogato!

Saturday, January 21, 2006

Le 25 frasi dell'uomo perfetto

1. Certo amore, quel vestito ti va benissimo, te lo compro immediatamente.
2. GRASSA? TU? Ma quando mai, sei tutta curve e mi piaci un sacco!
3. Oh amore, lo sai che le strazianti storie d'amore sono quelle che preferisco vedere a cinema!
4. A cena dai tuoi? Ma certo, non vedo l'ora di passare un po' di tempo a chiacchierare con la tua adorabile mammina.
5. Calcio? Cosa intendi? L'elemento contenuto nel latte? Si, fa tanto bene alle ossa, amore.
6. La riunione coi capi di certo non sarà più importante che venire a scegliere le tende con te.
7. No, amore, non ci vado a giocare a carte coi ragazzi, preferisco accompagnarti a fare un po' di shopping, e certo, pago io!
8. Abbiamo tutta la notte per fare l'amore, quindi penso di coccolarti per almeno tre ore...
9. Esci con le tue amiche? Bene, vuol dire che ne approfitto per sistemarti un po' quel mobile a casa.
10. Questa frittata che hai preparato è D-E-L-I-Z-I-O-S-A, di certo nessuno saprebbe fare di meglio.
11. Ma no, dopo una giornata così sarai stanca, i servizi in casa li faccio io!
12. Ti ho mai detto di come sono bravo a stirare?
13. Quel collier di diamanti mi sembrava così solo in quella vetrina..adesso gli faranno compagnia l'anello e il braccialetto che to ho preso l'anno scorso!
14. Penso che San Valentino sia il momento migliore per una fuga romantica, io e te in uno chalet solitario...
15. Oh no, amore, non riattaccare, parliamo ancora dieci minuti, in fondo sono sol tre ore che siamo al telefono...
16. Quando sono con te il tempo vola, mi sono persino dimenticato di andare in palestra!
17. Beh, se proprio vuoi metterti a dieta, vuol dire che lo faremo in due... adoro le tue carote bollite...
18. Amore, il bimbo piange, ma lascia, lo cambio io!
19. No, resta altri dieci minuti a letto, la colazione la preparo io e te la porto qui.
20. Domenica in casa? E perché mai? Anzi, avevo proprio voglia di fare un giro all'IKEA!
21. Ma certo amore che so montare questo mobile…ti ho mai detto che ho fatto un corso di svedese e queste istruzioni sono chiarissime?
22. Oh amore, hai montato tu il quadro? Che brava! No, non ti preoccupare, lo squarcio sulla parete si ripara in un attimo!
23. Le tue amiche sono molto simpatiche, ma tu sei anche bellissima...
24. Mi sa che non te lo dico abbastanza che ti amo...
25. Si amore, lo so che sei sorpresa, ma la mia mamma mi ha insegnato come andare in bagno e lasciare tutto in perfetto ordine!!!

Thursday, January 19, 2006

Vi presento V.Vanesia



Il 2006 ha riservato eccezionalmente a voi tutti, affezionatissimi
lettori, una grande sorpresa. Non vi arriverà una ventiquattrore Marco
Palestra a casa, no, neanche una miniradiolina con minicuffiette per
sentire minimusica attraverso vibrazioni dirette alle narici (ed esiste,
gente di poca fede), ne' il calendario con Fabio Franconeri nudo
(l'autore del blog, per leggere l'intervista clicca qui ndr), anche
perchè vivamente sconsigliato ai deboli di stomaco e neanche una scatola
di fagioli a lunga conservazione. Niente di tutto questo, bensì vi
propiniamo una vera rivoluzione all'interno di questa Carta Carbone che
diciamolo iniziava pure a rompere un po' con ste storie di amicizia di
qua e amicizia dillà stile la Cricca di Dawson, Benigni rock e Benigni
lento, divagazioni filosociopsicoeconomiche e pubblicità di casino' che
come carote spuntavano in ogni quadratino bianco. La rivoluzione consisterà
nella mia nuova entrata (e non è roba da poco), mi presento, sono la
dottoressa V. Vanesia, laureata in Tecniche Psicologiche
Neuropsichiatriche e Psicopatologiche dell'età evolutiva con
orientamento
gestalticoadlerianocognitivistamaancheunpo'sperimentalenonchèneocomportamentista.

Ritorno in Italia dopo un dottorato di ricerca presso the University of
California, dove ho ricevuto parecchi consensi dopo avere avuto in cura
da me Ryan e Marissa di Orange County, volgarmente chiamato O.C., due
poveri signori che non riuscivano a portare avanti il loro rapporto di
coppia, lui aveva gravi problemi di aggressività repressa da giovane che
sfociava in liti sempre contro caposquadra di pallanuoto putacaso, lei,
come la maggior parte delle adolescenti, aveva sofferto di bulimia, ma
io sono riuscita nella grande impresa di farli rimettere insieme e per
più di un mese (questo lo vedrete nella 33° serie). Qui in Italia ho in
cura da me il sig. Fassino che dopo i rapporti con Consorte ha avuto una
crisi nervosa, ovviamente sono informazioni strettamente riservate
(tanto per i quattro gatti che visitano sto blog), gli ho fatto fare il
gioco delle associazioni d'idee e inspiegabilmente alla parola soldi o
diceva Berlusconi o diceva tangenti, come incubo ricorrente ha quello di
finire in una spiaggia deserta, ma devo ancora scoprire le radici di
questo oscuro pensiero.
Tra tutti i miei appuntamenti, l'agendina piena, il cercapersone che
bippa (sì lo uso ancora, beh? Hai qualche probbblema?!) e il citofono
che trilla, la sveglia che suona, il pendolo che rintocca, sono riuscita
a dedicare un po' di spazio ai miei amici
internauti, facendo un favore al mio amico sconosciuto Fabio che spera
di alzare un po' l'audience e lo share, ebbene d'ora in poi ci sarò io a
rispondere a tutti i vostri interrogativi e quesiti dai problemi di
lavoro a quelli di sesso, ma anche a semplici curiosità, quello che non
osate chiedere neanche a vostra mamma o al vostro migliore amico gay.
D'ora in poi avrete una spalla su cui piangere, un'amica nelle sere
d'inverno, una compagna nel vostro lungo
viaggio che è la vita, dove non si sa del domani che è comunque un altro
giorno e sempre. Scrivetemi! (Videochiamami!)

Tuesday, January 10, 2006

Roberto Benigni da Adriano Celentano



Benigni da Celentano 1
Benigni da Celentano 2
Stavo ascoltando un Podcast di Luttazzi che accennava alla trasmissione di Celentano.. cosi' mi e' tornato in mente che da Celentano c'e' stato anche Benigni... e che cosa ha detto???
Boh!
Io la trasmissione non l'ho vista, cosi' una breve ricerca su Google mi ha fornito i link a due file che soddisfano le mie curiosita'.. anche se ho come il sospetto che siano censurate. Sicuramente sono incomplete.
Se qualcuno e' curioso i link sono incima a questo post... buon ascolto.

Friday, January 06, 2006

Ansia e Trepidazione



Anno nuovo... anno nuovo.
Sono passati solo 6 giorni, ma che figata il 2006!!
Guardando il Papa ho pensato che anche il mio blog doveva essere piu' bianco quest'anno...
Sto' pensando di cambiare anche l'impronta del Blog.. pensavo che magari potrei aprire delle rubriche.
Magari potrei far scrivere un po' di cose gli amici... magari anche agli estranei.

Una volta volevo aprire un sito con un amico dal titolo "Ora Basta", in cui ogniuno poteva sputare veleno sulle cose che non riesce a mandare giu' della societa' e della vita in generale.
Boh non lo so'... tanto per ora non ho internet e gia' riuscire di tanto in tanto a scrivere qualcosa e' un'avventura!
Intanto godetevi la bonazza nella foto.